Il 16 ottobre ricorre la Giornata Mondiale dell’alimentazione, anniversario della fondazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO).
Secondo la FAO oltre 3 miliardi di persone (circa il 40% della popolazione mondiale) non possono permettersi un’alimentazione nutriente, di cui due terzi sono agricoltori.
Le attività coinvolte nella produzione, nella lavorazione, nel trasporto e nel consumo di cibo sono una delle cause principali delle emissioni di CO2 mondiali e provocano fenomeni quali la desertificazione, la scarsità delle risorse idriche e la perdita delle biodiversità.
Il degrado del suolo fa sì che si modifichino e si riducano le sostanze nutritive degli alimenti, cambiamento che grava principalmente sulla componente più povera della popolazione, la cui vita è incentrata nella coltivazione dei campi.
Ogni persona nel suo piccolo può fare la differenza e 4earth in questo può aiutarci.
Bisogna imparare ad ascoltare la natura e quello che essa ha da offrirci. Con la loro capacità di cattura della CO2 gli alberi possono aiutarci a migliorare l’ambiente che ci circonda, ma non solo: con le loro radici comunicano e condividono risorse, come le sostanze nutritive degli alimenti.
Come cittadini del mondo abbiamo il dovere di collaborare per trasformare i sistemi agroalimentari: adotta o pianta un albero dei nostri boschi e contribuisci anche tu al cambiamento!